La scuola sandonatese rompe il lungo dominio della Morosini di Venezia. I giochi si sono svolti nell’area dell’isola di San Servolo: 450 i partecipanti

panathliadi 2019Dopo quattro anni di dominio da parte della scuola media Francesco Morosini di Venezia, quest’anno a vincere le “Panathliadi – I Giochi delle Scuole medie metropolitane” è stato l’Istituto Comprensivo Ippolito Nievo di San Donà di Piave. Tutte le altre scuole partecipanti, seconde a pari merito.

Per il non anno consecutivo l’evento promosso da Panathlon Club Venezia è stato un grande successo: per l’incantevole location dell’area sportiva dell’isola di San Servolo (concessa dalla San Servolo Servizi Metropolitani): per l’entusiasmo alle stelle da parte delle diciotto scuole partecipati, per l’accurata organizzazione del club veneziano e per la formula dei giochi-sport che esaltano i valori dello sport, lo spirito di squadra e divertimento. Primo atto la cerimonia di apertura, con lo sfilamento di tutti e 450 partecipanti accompagnati dai loro insegnanti.

Dopo la lettura della Carta dei Diritti del Ragazzo nello sport del Panathlon a portare i saluti della Città Metropolitana e del Comune di Venezia è stato il Presidente-Sindaco Luigi Brugnaro.

ENTUSIASMO

“Sono felice di essere qui quest’oggi. So del grande lavoro che richiede un’organizzazione come questa e quindi mi complimento con il Presidente Luca Ginetto e tutti i suoi Soci e collaboratori. – ha dichiarato Brugnaro – Quest’isola si presa molto ad eventi di questo genere ed è perciò che abbiamo investito come Città Metropolitana, che ricordo è l’unica in Italia, con i bilanci in pareggio. Mi auguro che questa manifestazione continui con successo e che magari si possa aprire anche ad alcune scuole europee”.

A seguire i saluti da parte del Governatore dell’Area1, Giorgio Chinellato, del Fiduciario del CONI Piero Ragazzi e del Presidente del Panathlon Club Padova (gemellato con Venezia) Fiorenzo Zanella e quindi l’accessione del tripode da parte del Sindaco e di un giovane giocatore della Reyer e infine l’intonazione dell’Inno di Mameli.

LE GARE

Dopodiché il via ai giochi-sport: basket, tennis, calcio, destrezza, volley, golf, rugby, canottaggio con il remoergometro, bocce, lancio del vortex, corsa a staffetta, orienteering, corsa coi sacchi e tiro alla fune. Fondamentale la collaborazione della Polisportiva Murano, del Cus Venezia, della Canottieri Diadora, dell’Orienteering Laguna Nord, dell’Associazione Cronometristi di Venezia e dei medici del Cisom Ordine di Malta.

Intenso il lavoro della trentina di soci che hanno preparato i cinquecento cestini confezionati con i prodotti offerti dagli sponsor.

Come sempre, entusiasmanti le gare del salto con i sacchi e il tiro alla fune, con tanto di tifo da stadio da parte dei professori.

Al termine delle competizioni, la consegna delle medaglie da parte dei soci del Panathlon a tutti i ragazzi e professori. Infine la proclamazione dei vincitori e l’arrivederci al prossimo anno.

Sabrina Franceschini, il Gazzettino del 18 maggio 2019