Il club di Mestre da 25 anni si impegna con i soci a diffondere le discipline difendendone i princìpi

Lo sport come occasione di ritrovo, mezzo di educazione dei giovani e palestra di vita. Sono i temi sui quali lavora il Panathlon Club International di Mestre, fondato nel 1984 da Giovanni Rama sul motto romano «Ludis iungit» cioè «unirsi nel gioco», ed oggi guidato da Giorgio Chinellato. Oltre cinque lustri d’impegno sul nostro territorio per sostenere le diverse discipline e per diffondere i principi e i valori propri di ciascuna. «Fare sport significa anzitutto incontrarsi con le persone e imparare il rispetto per sè e gli altri – spiega il presidente onorario Antonio Serena (nella foto), ex primario dermatologo ed ex velocista -. Il risultato agonistico certamente è importante e va sempre perseguito, ma lo è ancora di più l’imparare il rispetto delle regole nelle competizione, la lealtà e il fair play per l’avversario che non è mai un nemico». Il club, con i suoi 60 soci, fa parte del network mondiale che attualmente conta 20 mila iscritti. Organizza una conviviale al mese all’hotel Bologna, iniziative di varia natura e dibattiti a tema per promuovere la cultura dello sport; attribuisce i riconoscimenti alle società che nei rispettivi ambiti ottengono la promozione di categoria e conquistano trofei; pubblicizza e diffonde le discipline emergenti e meno conosciute; dialoga con il livello istituzionale per un confronto costruttivo sulla gestione degli impianti. «Crediamo molto – spiega Serena – nella capacità che ogni pratica ha alla base di trasmettere una buona ragione di vita alle nuove generazioni in tempi in cui è sotto gli occhi di tutti la cosiddetta emergenza educativa. Per fare questo, però, sarebbe sempre più opportuno e utile ritornare con convinzione al dilettantismo perché quando si abdica al falso dio denaro, come avviene ormai generalmente, allora comincia qualche problema». Il Panathlon è membro componente del nuovo comitato permanente interclub, che opera per l’aggregazione e la crescita della comunità di riferimento. Ha sede presso il Coni provinciale in via Del Gazzato 4/c ed è contattabile al 3468205100.

fonte: il Gazzettino, 06 Febbraio 2011